IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Visto   il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri
pro-tempore del 27 settembre 1997 con il quale e' stato dichiarato lo
stato  di  emergenza  nel  territorio  delle  regioni Marche e Umbria
colpite dall'evento sismico iniziato il 26 settembre 1997;
  Visto   il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri
pro-tempore in data 22 dicembre 2000 con il quale e' stato dichiarato
lo  stato  di  emergenza per la provincia di Terni, interessata da un
evento sismico il 16 dicembre 2000;
  Visti  i  decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
18  giugno  1999, 15 dicembre 2000 e 13 dicembre 2001, di proroga dei
citati stati di emergenza fino al 31 dicembre 2002;
  Vista  la  legge 30 marzo 1998, n. 61, di conversione in legge, con
modificazioni,  del  decreto-legge  30  gennaio  1998,  n. 6, recante
ulteriori  interventi  urgenti in potere delle zone terremotate delle
regioni Marche e Umbria e di altre zone colpite da eventi calamitosi;
  Considerato  che la dichiarazione dello stato di emergenza e' stata
adottata per fronteggiare situazioni che per intensita' ed estensione
richiedono l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari;
  Considerato  che gli interventi predisposti sono tuttora in corso e
che, quindi, l'emergenza non puo' ritenersi conclusa;
  Ritenuto  che  il  complesso  delle attivita' poste in essere dalle
regioni   interessate   in   relazione  alla  straordinarieta'  della
situazione   di   emergenza  in  atto  richiede  ulteriori  tempi  di
attuazione  per il completamento degli interventi idonei a ricondurre
le situazioni di fatto in un contesto di competenze ordinarie;
  Viste  le  richieste  dei presidenti delle regioni Marche e Umbria,
pervenute con note del 15 e del 26 novembre 2002;
  Visto l'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Vista  la  deliberazione  del Consiglio dei Ministri adottata nella
riunione del 6 dicembre 2002;
                              Decreta:
  Ai  sensi  e  per  gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24
febbraio  1992,  n.  225,  in  considerazione  di  quanto espresso in
premessa, e' prorogato fino al 31 dicembre 2003 lo stato di emergenza
nei  territori  delle  regioni  Marche,  Umbria  e della provincia di
Terni.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 6 dicembre 2002
                                            Il Presidente: Berlusconi